Oggi, nel tentativo di godermi due giorni di ferie prese per smaltire lo stress dell'ultimo periodo, che purtroppo non mi vedra' tornare in Italia per natale causa lavoro, sono andato a Ras Al Khaimah, o semplicemente RAK, uno dei 7 Emirati.
Partiti verso pranzo - come al solito mi spreco con la fretta - e dopo una sosta ad una delle solite pump di benzina, impieghiamo circa 90minuti per arrivare a RAK, cittadella non proprio ridente, almeno in periferia: su tutti si impone l'edificio di RAKBank, che peraltro e' la mia banca. Sento un po' di gretto patriottismo contro i luccichii di Dubai.
RAK, in realta', e' un posto che ha ben poco a che fare con quello che uno puo' immaginare degli emirati: molto piu' terra-terra e grezzo, l'emirato mi stimola assai.
Ci concediamo un po' di grigia spiaggia - qualche foto, qualche instacazzata - e ci porgiamo il dubbio piu' amletico: dove possiamo passare un pomeriggio a Ras Al Khaimah?
Fortuna che chi era in viaggio con me conosceva un paio di posti:
- l'Hilton, dove si fuma un'ottima sheesha
- The Cove Rotana, sentito solo di fama, resort ispirato a Santorini
Dopo aver scelto in maniera dittatoriale il Rotana, lo spettacolo che ci si e' posto dinanzi lasciava ben poco da dire!
In serata il rientro a Dubai con conseguente mangiata di Dynamite Shrimps da PF Cheng's.
E la bilancia implora (sono ridiventato un ciccione, ndr).