Non commento la situazione politica ( non è il mio mestiere, nè il senso di questo angolo di web ) ma, cazzo, la moderazione ce l'aveva anche disqus! :-)
Via @fabiocicerchia
Non ho letto tutta la risposta, basta la prima riga per diventare i classici insegnanti della scuola secondaria che ti dicevano "No dai, lo spunto è interessante, ma sei andato fuori tema...": insomma, hai cannato :)
Non che sia una cosa brutta, anzi!
Non ho elementi per giudicare caso per caso, quindi mi astengo.
Stiamo parlando di un analisi statistica relativa ai matrimoni nell'anno 2008, particolarmente interessante: nel mio caso volevo capire quanti fossero i miei coetanei ( o giu di lì ) già sposati. E anche se non è proprio 2010 poco ci manca...
Si, c'è ancora qualcuno innamorato dell'era blink di internet: che ricordi.
E tra 10 giorni 1200km mi aspettano al varco :)
A me un banner così garba assai!
( per il modus, la bella figliuola recita un capitolo a parte )
Due anni fa - forse qualcosa in più - andai con il mio caro amico Livio ad un concerto heavy metal.
La fotografia e gli eventi post-concerto erano affidati ad on stage web, che premiava con dei simpatici gadget chi si sarebbe iscritto alla sua newsletter.
Ebbene, dopo due anni di newsletter mai lette, oggi sono riusciti a catturare uno spazio dentro al mio account Gmail:
Parafrasando il titolo di un filmaccio semicontemporaneo, Michele deve morire.
Michele Giordano, al secolo Michael Jordan, non ha bisogno di presentazioni: lo puoi chiamare MJ, MJ23, Mike The Strike, Air Jordan e non ti chiedi il perchè di quel nomignolo, lo sai già.
C'è qualcosa, però, sul conto di Michele, che è ben poco noto: ha dato il via ad una serie di comandamenti che nel mondo dell'NBA ha scatenato una faida religiosa, persino successiva al suo ritiro, nota come le Le regole di Giordano ( Jordan Rules ) .
